Padova ha molti volti e molte vocazioni. Tra le sfumature del suo variegato patrimonio artistico vi è una caratteristica che emerge: l'affresco.

 La nostra città è ricca di cicli decorati con questa tecnica, tutta italiana. Preziose pareti decorate nel Trecento lasciano a bocca aperta chi ha il piacere di scoprirle. Non solo Cappella degli Scrovegni, quindi. Di siti meravigliosi ce ne sono molti. Anzi, così tanti, che ora, raggruppati tutti assieme, hanno un nome tutto loro: "Padova Urbs Picta", cioè "Padova dipinta", proclamati patrimonio Unesco ad arricchire la prestigiosa lista dei siti Unesco. Giotto, Giusto dei Menabuoi, Guariento di Arpo, Jacopo Avanzo e Altichiero da Zevio

sono alcuni degli artisti che hanno creato questi gioielli di arte medievale. 

I siti scelti all'interno di questo circuito tematico sono: 

- La Cappella degli Scrovegni, da cui tutto cominciò

- La Chiesa degli Eremitani 

- Il Palazzo della Ragione, con il suo affascinante ciclo astrologico

-Il Battistero, con la sua cupola unica a Padova e un rarissimo ciclo sull'Apocalisse nel Presbiterio

- La Reggia dei Carraresi, prestigioso palazzo della signoria padovana

- Basilica di Sant'Antonio e Oratorio di San Giorgio, dove grandi artisti del Trecento danno prova di aver appreso la lezione di Giotto, addirittura superando il maestro per certi aspetti

- Oratorio di San Michele, vicino alla Specola.

 Noi Guide Padova Veneto saremo liete di accompagnarvi alla scoperta di questi siti. Potremo visitare il circuito completo, oppure scegliere alcuni punti personalizzando la vostra visita in base alle vostre richieste. Le visite possono essere anche serali! 



Non esitate a chiederci informazioni: saremo felici di costruire insieme a voi il modo migliore di visitare Padova Urbs Picta!

Dietro la Cappella di Giotto, autentico gioiello artistico della città di Padova, si cela una storia ricca di sentimenti ed emozioni che ha come protagonisti un usuraio ed un pittore assolutamente rivoluzionario. Questa splendida opera d’arte comprende anche immagini dalla raffinatezza unica come una stella cometa autentica e un bacio tra innamorati, ed ancora scene che richiamano amore, maternità, gioia ma anche dolore e lacrime. Con l’affresco delle pareti della Cappella degli Scrovegni il pittore fiorentino riuscì ad abbattere la parete bidimensionale arrivando, finalmente, alla profondità, tanto umana quanto inesplorata fino ad allora nel mondo dell’arte.