Il Battistero conserva un ciclo di affreschi trecenteschi realizzati dal pittore toscano Giusto de' Menabuoi . Un racconto dalla Genesi all'Apocalisse illustrato con grazia e raffinatezza e con particolari che vi porteranno a rivivere la Padova del '300 nel periodo fiorente della Signoria Carrarese.

Accanto alla Basilica di sant'Antonio si trova un piccolo oratorio, che per struttura architettonica richiama la celebre Cappella Scrovegni e conserva un ciclo di affreschi trecenteschi di Altichiero da Zevio che, immergendovi in paesaggi fiabeschi arrichiti dalle architetture gotiche del tempo, ci racconta le storie si San Giorgio, Santa Caterina e Santa Lucia; mentre la Scoletta è la sala che ospitava l'Arciconfraternita del Santo ed è adornata con affreschi cinquecenteschi dedicati alla vita di Sant'Antonio: tra questi ne spiccano tre realizzati nel 1510 dal giovane Tiziano.

Il maestoso edificio sorge tra piazza delle Erbe e piazza della Frutta, sede del mercato coperto al piano terra e antico tribunale nel Salone al primo piano. Il Salone fu decorato a fresco da Giotto con un curioso calendario astrologico.

Un incendio nel 1420 distrusse l'opera del maetro toscano, che fu però prontamente rieseguita e ancora oggi avvolge lo spettatore a 360 gradi con 333 scene, nelle quali troviamo descritte botteghe e campagne della Padova medioevale.

Il Palazzo, sede dell'antica Università fondata nel 1222, è costituito dal celebre Cortile Antico, caraterizzato da stemmi scolpiti e dipinti. E' possibile accedere inoltre all'Aula Magna, alla sala dei Quaranta che ospita la cattedra di Galileo Galilei, al Teatro Anatomico sede delle prime dissezioni dei cadaveri, all'aula di Medicina e a quella di Giurisprudenza. La visita con le nostre guide si può effettuare previa prenotazione, dal lunedì al sabato mattina. La fascia oraria verrà prenotata dalla vostra guida in base alla disponibilità dell'Università.

L'Orto Botanico nacque per volontà dell'Università nel 1545 con lo scopo di coltivare le piante medicinali ed è stato inserito nella Lista patrimonio Unesco perchè “ è all'origine di tutti gli orti botanici del mondo e rappresenta la culla della scienza....”. La parte antica conserva piante secolari come la Palma di Goethe, piantata qui nel 1585, mentre il giardino delle Biodiversità, nato nel 2014, è una enorme serra che racchiude le piante del mondo che ne raccontano i diversi ambienti, da quello tropicale a quello arido. 

La Cappella Scrovegni autentico gioiello artistico della città di Padova, nasconde una storia ricca di sentimenti ed emozioni che ha come protagonisti Enrico Scrovegni ed un pittore assolutamente rivoluzionario: Giotto. Questa splendida opera d’arte comprende immagini raffinate che richiamano amore, maternità, gioia ma anche dolore e lacrime. Giotto a Padova rappresenta la profondità di architetture e spazi, ma ci accompagna anche a rivivere i sentimenti che ognuno di noi prova nel viaggio della sua vita

Palladio nel 1580 ,anno della sua morte, crea il progetto per questo teatro ispirandosi dichiaratamente ai teatri romani descritti da Vitruvio.La scenografia per la prima rappresentazione , L'Edipo Re di Sofocle è ancora perfettamente conservata come l'intero edificio che è il più antico teatro stabile coperto dell'epoca moderna.

Il prestigioso palazzo progettato da Palladio ospita una raccolta civica di dipinti sculture e arti applicate dal XIII al XX secolo resa ancora più accattivante dal 2013 grazie ad un moderno allestimento.

La chiesa costruita per conservare la sacra reliquia della spina della corona di Cristo portata in dono dalla Francia dal Vescovo Bartolomeo Breganze, ospita al suo interno opere di grande valore artistico tra cui quello che il critico Vittorio Sgarbi definisce il quadro più bello del mondo :

Il Battesimo di Cristo Giovanni Bellini.

All'interno di Palazzo Barbaran da Porto, l'unico edificio che Palladio ha portato interamente a compimento, si accompagnano i visitatori nella vita di Palladio e nel suo tempo attraverso disegni modelli lignei video cogliendo così l'evoluzione della sua tecnica architettonica scoprendo la nascita del fenomeno delle Ville Venete da lui inaugurata.